giovedì 20 settembre 2012

Alessandro Pedretta - questanonèpoesia





Autore: Alessandro Pedretta
Titolo: questanonèpoesia
Editore: Gli Occhi di Argo
Anno di pubblicazione: 2012
Illustrazioni: Daniela Spoto, Cristina Rizzi Guelfi e “psychonautfronatlantis
Numero pagine: 94
Copertina: a colori cartoncino rigido brossurato
Formato: 14,5x21
Codice ISBN 978-88-97421-25-2 
Prezzo di copertina euro 12,00
Spese di spedizione euro 3,63 (raccomandata postale)
Per info e ordini: illegaleesperienza@gmail.com

La poesia di denuncia personale e sociale ha sempre interessato molti artisti, perché da sempre la denuncia di “ciò che non va” è argomento importante, per chi fa della parola scritta il proprio principale strumento di comunicazione. Argomento che diventa addirittura irrinunciabile, in molti casi.
È così anche per Alessandro Pedretta, che – come dichiara subito, già nel testo che introduce le composizioni – porta avanti un discorso di negazione/dissacrazione consapevole, nella certezza che occorra “togliere potere” a tutta l’apparenza (compresa quella della parola scritta), per poter poi scavare davvero a fondo, toccando l’essenza.
Con la poesia di denuncia è facile cadere nella banalità della volgarità, o persino in un involontario umorismo dovuto a un linguaggio triviale fine e se stesso (in altre parole: Bukowski è molto più complesso e profondo di quanto troppo spesso si creda). Alessandro Pedretta evita queste trappole con particolare bravura, porgendoci immagini capaci di spaziare dalla necessaria partecipazione all’altrettanto necessario distacco dal quotidiano.
«questanonèpoesia» chiede al lettore un’attenzione particolare: non è lettura da “ritaglio di tempo” o “sotto l’ombrellone”, perché invita ad una presa di coscienza tutt’altro che scontata. Tantissimi sono i versi che potrebbero essere citati per meglio chiarire questo invito, ma a nostro parere l’opera va attraversata nella sua interezza, perché solo in questo modo la voce di chi scrive può essere colta nelle sue immense e infinite sfumature. Passaggio davvero necessario, questo, per comprendere il valore di una voce chiara, netta.  
Un particolare plauso va anche agli illustratori (Daniela Spoto, Cristina Rizzi Guelfi e “psychonautfronatlantis”), che accompagnano e “potenziano” al meglio la voce poetica.

Alessandro Pedretta è vincitore della sezione «Poesia» del concorso «Miedo», e in quanto tale è presente nell’Antologia «Miedo – Gli Occhi della Paura» con venti pagine personali (clicca qui per maggiori info).  

2 commenti: