giovedì 21 marzo 2013

Marco B. Cosma Vinci - Il coraggio semplice





Autore: Marco B. Cosma Vinci
Titolo: Il coraggio semplice (Parresìa poetica)
Editore: Gli Occhi di Argo
Anno di pubblicazione: 2013
Numero pagine: 60
Copertina: a colori, cartoncino rigido brossurato
Formato: 14,5x21
Progetto grafico: MITO graficamito@gmail.com
Codice ISBN 978-88-97421-37-5
Prezzo di copertina euro 10,00
Spese di spedizione euro 3,63 (raccomandata postale)
Per info e ordini: gliocchidiargo@gmail.com
e.mail autore: poesia@marcovinci.it

Ci sono libri di poesia che, più di altri, accettano la sfida di immergersi nelle problematiche sociali, nelle grandi domande che da sempre assillano l’uomo, per provare a dare qualche risposta. È il caso de «Il coraggio semplice» di Marco B. Cosma Vinci. A cominciare dal particolare sottotitolo, quel «parresìa poetica», termine inusuale che sta per «licenza».
Il verso quasi come pretesto, in un certo senso, ma l’autore ne conosce benissimo il valore, quella forza prorompente che può e “deve” mostrare ciò che va mostrato. C’è uno strettissimo legame tra poesia e filosofia, in queste pagine, e grazie a questo “mix” molto particolare, il lettore attento può immediatamente accedere a un livello sicuramente alto di visione, discussione, e, in ultima analisi, consapevolezza.
Si parte dai versi, nella prima parte, per approdare, nella seconda, a una serie di domande mirate che sollevano questioni fondamentali: la Verità, Dio, la fede, le religioni, il tempo, lo spazio… argomenti non certo “leggeri”, fruibili con un approccio superficiale, eppure il poeta riesce a porgerli con estrema determinazione, con una convinzione di fondo che convince anche chi legge.
Non ci si avvicini, beninteso, con la speranza di trovare risposte definitive, ma questo non è importante, perché è un altro il percorso al quale Marco B. Cosma Vinci ci invita: quello della domanda ben posta, in grado di sollevare il “giusto” dubbio. Da qui si parte; oltre, il percorso diventa comune, ed è lo stesso autore ad invitare il lettore a condividere la propria soggettività.
Un viaggio estremamente stimolante per mente e spirito, è dunque «Il coraggio semplice», e siamo tutti invitati a non tirarci indietro. Dopo la lettura, comunque la pensiamo, vedremo il mondo sotto una luce diversa: più analitica, più critica, dove la critica è possibile – e nuova – costruzione.



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