martedì 30 luglio 2013

Un libro da produrre col tuo aiuto

Lizzie Siddal – il libro

A. Nigro, G. Salzano, G. Borrelli, G. della Porta, M. Esposito

copertina di Saverio Caiazzo

Critica delle opere pittoriche, traduzione delle poesie con testo a fronte, profilo psicologico dell’artista e nota biografica. 
Un’opera mai scritta su Lizzie Siddal.



Gentilissimi amici,

abbiamo proposto un progetto su PRODUZIONI DAL BASSO per la pubblicazione del saggio/raccolta poetica dedicato all'arte di Elizabeth Eleanor Siddal, poetessa e pittrice inglese dell’Ottocento, la cui bellezza ne fece la modella preferita da molti grandi artisti della Congrega dei Preraffaelliti.
In Italia questa dolcissima artista è poco nota e non vi è attenzione per la sua opera pittorica né per le sue liriche.
L'ArgoLibro ha deciso di pubblicare questa opera per divulgare in Italia la conoscenza di questa grande pittrice, poetessa e modella.
Lizzie in vita è stata offuscata dalla fama del marito (Dante Grabriel Rossetti) e, dopo morta, poco (troppo poco) è stato fatto in Italia per la sua memoria.
In questo libro Antonella Nigro, Giuseppe Salzano, Milena Esposito, Gabriella Borrelli  e Giovanna della Porta studiano, interpretano e traducono le opere, raccontando la vita di Elizabeth Eleanor Siddal, modella, pittrice e  poetessa dell’Ottocento inglese.
Per sostenere il progetto vi chiediamo di acquistare il libro con lo sconto del 20% e senza spese di spedizione (vi chiediamo un contributo di 10,00 euro e il libro arriverà direttamente a casa vostra).

Per sostenere il progetto, clikkate qui


L'incontro con Iago: le foto

Il poeta romano Iago, con la sua raccolta “Concerto per carta e inchiostro” (BEL-AMI Edizioni, qui trovate tutte le info) è stato il protagonista del secondo incontro della rassegna “Liber da Mare Libri d’Amare”, che si sta svolgendo presso il Palazzo Civico delle Arti ad Agropoli.
I relatori Annamaria Perrotta e Pasquale Fernando Giuliano Mazzei, i lettori Iolanda Stellato, Stefano Perrotta e Salvatore Buonocore, e tutti i presenti (coinvolti attivamente nell’incontro), hanno dato vita a una serata ricca di poesia e di riflessioni “intorno alla parola” e non solo.

Ecco le foto.





















lunedì 29 luglio 2013

La poesia di Lia Lo Bue ad Agropoli


Scrive Nietzsche che “tutto ciò che è profondo ama la maschera”: eppure sembrerebbe che la maschera sia più legata alla superficie piuttosto che alla profondità.
Plutone, il “profondo”, ama le maschere; la parola “maschera” possiede lo stesso significato, sia in greco sia in latino, di “persona”, “personalità”, “carattere”. Mettere una maschera sul volto, etimologicamente e simbolicamente, significa dunque assumere quella personalità, o, quanto meno, mostrarsi con quel carattere.
Non si tratta di una semplice copertura né di una trasformazione soltanto esteriore, ma rappresenta l’esito di un’operazione che affonda le sue radici nelle più antiche cerimonie.
La maschera, trasformando l’apparenza della persona, aveva la funzione di far uscire l’uomo da se stesso per farlo entrare nel profondo se stesso.
Paradossalmente indossare una maschera potrebbe significare mettere da parte ogni superficiale e falsa personalità egoica per tendere alla conoscenza di quel vero Sé che rappresenta la nostra unica e reale essenza. Velarsi al resto del mondo per guardarsi dentro, fino in fondo.


Mercoledì 7 agosto ci riuniamo ad Agropoli (SA) presso il Palazzo delle Arti per incontrare la poetessa siciliana Lia Lo Bue.
Presenteremo alle ore 21 il suo libro VERSI PER UN ARCOBALENO PEREGRINO, ed. Gli Occhi di Argo.
L'incontro è gratuito. La sala è climatizzata.
A tutti gli invitati é suggerito, se lo desiderano, di portare una maschera.
Non sarà necessario indossarla.
Non é, ovviamente, obbligatorio neanche portarla, ma sarà molto utile per sottolineare insieme il ruolo e le difficoltà del poeta.
Coloro che lo desiderano potranno portare una maschera; sono ben accette tutte, di ogni qualità e foggia: possono essere semplici maschere bianche o maschere fatte in casa per l’occasione o ricche o colorate, mezze mascherine o a pieno viso, ogni maschera in sala sarà graditissima.
L'incontro si concluderà con un dolce buffet siciliano offerto dalla poetessa.

Lunedì Poesia - Giovanni Montini



Ombra

Nella notte vestita di malinconia,
io vedo il volto emaciato del giorno,
che si fa largo nelle sporche vie
e reclama la sua esistenza più bieca.

Donne agghindate di vanità si consumano
al bagliore di una perpetua luce
in una danza di istinti animali
propiziatrice di una vana orgia carnale.

Il veleno ormai amico sfuoca i confini,
e in questo macabro rito mi abbandono,
incurante del dolore straziante del risveglio,
incurante della possibilità di un non ritorno.

Senza di te la femminilità si estingue,
nel disgusto degli istanti trovo respiro,
che mi annerisce i polmoni,
e mi fa urlare nel silenzio.

Dello stesso autore: Multiverso

Per contattare l’autore: allegroragazzomorto@hotmail.it

L’ombra di Giovanni Montini è quella della sera – e poi della notte – quando si fa pesante, prologo di una “perdizione” che fa scivolare verso il basso. Il poeta dà voce a questa caduta e lo fa con visioni che legano le figure femminili e maschili a sensazioni soffocanti ed estranianti.  
Il rito si fa macabro perché volge le spalle alla vita, qui intesa come capacità di saper distinguere ciò che è “costruzione” da ciò che, invece, non lo è. Ed è proprio la femminilità intesa come nascita, vita, e quindi “costruzione”, a mancare in questa notte greve.
La lucidità poetica di Giovanni Montini si conferma anche in questo componimento, in cui le dinamiche che guidano i gesti si chiariscono alla mente del lettore senza che chi scrive le spieghi esplicitamente: è una delle tante capacità che appartengono all’artista.  


Scrivi poesie? Leggi il bando di Lunedì Poesia

Per i tuoi racconti brevileggi qui il concorso adatto per te!


sabato 27 luglio 2013

Il poeta Iago ad Agropoli per la rassegna "Liber da Mare Libri d'Amare"

Via C. Pisacane, zona Porto – Agropoli (SA)

Domenica 28 luglio 2013 ore 21,00
Presentazione

Iago
Concerto per carta e inchiostro
BEL-AMI Edizioni



Iago, nome d’acqua Roberto Sannino, figlio del ‘68. Nel 2004 vince il concorso indetto dall’associazione Fonopoli di Renato Zero, che produrrà il suo primo volume di poesie dal titolo Il biancospino, seguito poi da altri lavori in volume: Negativo a colori (Akkuaria), Delirium Tremens (Giulio Perrone), L’alibi perfetto (Bel-Ami Edizioni), primo classificato al premio biennale per opere edite Vittorio Colonna 2011-13 e Fabian (L’erudita). Invitato a presentare opere in diverse antologie limited edition, nelle quali affianca i nomi più illustri del panorama letterario italiano, promuove in molte città incontri pubblici di poesia istantanea. Nel 2013 ha messo in atto il primo esempio di poesia automatica su base musicale classica, dal titolo“Beethoven in versi”.

Recensioni critiche di:
Annamaria Perrotta
Pasquale Fernando Giuliani Mazzei

Letture di brani scelti a cura di:
Iolanda Stellato
Salvatore Buonocore
Stefano Perrotta

A margine della presentazione, Iago offrirà degli esempi di fotografie in versi in presa diretta.


Per maggiori info clicca qui e qui.

venerdì 26 luglio 2013

A Roccadaspide "Cultura sotto le Stelle" 2013





Pro-Loco di Roccadaspide

Sabato 27 luglio 2013
Castello Medievale di Roccadaspide (SA)

ore 19,00
Convegno sul Mito della Sirena
Antonio Capano, Archeologo
Luciana Capo, Filosofa
Pasquale Fernando Giuliani Mazzei, Storico
Antonella Nigro, Critico d'Arte
Luca Gaeta, Musicista
Modera:
Katiuscia Stio, Giornalista

Ore 21,00
Canto di una Sirena
Dalla fiaba di Oscar Wilde
“Il Pescatore e la sua Anima” 

Performance teatrale
recitata e danzata
a cura di Antonella Nigro

Riccardo Sanna a Marta: le foto

Si è svolta lo scorso 17 luglio a Marta (Viterbo), nella sala Consiliare del Comune, la presentazione del romanzo "Ciao Vita, Ciao Amore!" di Riccardo Sanna. Oltre all’autore, sono intervenuti Roberto Pesci (Assessore Lavori Pubblici), Cinzia Pistoni (Assessore Alla Cultura), Anna Rita Giaccone (Direttrice Sert Provincia di Viterbo), don Roberto Fabbiani (Parroco di Marta). Ha moderato Maria Teresa Iannone.
Oltre alla possibilità di godere di un ottimo romanzo, è stata anche una straordinaria occasione per riflettere sui gravi problemi personali e sociali che derivano dalle malattie di dipendenza.
Per info sulla pubblicazione clicca qui.

Ecco alcune foto dell’incontro.











giovedì 25 luglio 2013

Antonia Dininno e Piera Carlomagno: doppia presentazione a Castellabate

Palazzo de Vivo – Castellabate (SA)
(nei pressi del Belvedere e del Castello dell’Abate)

XXIII Edizione di “Libri Meridionali – Vetrina dell’Editoria del Sud”
a cura del professor Gennaro Malzone

Lunedì 29 luglio 2013 ore 21,45
Doppia presentazione con due romanzi
particolarmente interessanti e coinvolgenti.

Relatore: Massimiliano Amato, giornalista

Saranno presenti le autrici.




Antonia Dininno
200 SECONDI
Ad est dell'equatore

Teresa e Giacomo sono quel che si dice una bella coppia. Testardo e istintivo lui. Ombrosa e inaccessibile lei. Si attraggono e si respingono allo stesso tempo sul filo di un’intimità istintiva. Il loro è un equilibrio precario che si spezza del tutto quando Teresa scompare lasciando solo poche parole su un biglietto.
Sastro dei Turrani è un paesino del Sud indefinito in cui i luoghi hanno un’anima e tutto è il contrario di quello che sembra. Qui, dove l’intera vicenda si svolge, arriva Lina Correi e niente sarà più come prima.
Da qui gli eventi prenderanno una nuova strada, spingendo i personaggi a cercare ognuno le proprie verità. La sfida è diversa per ciascuno di loro, l’esito tutt’altro che scontato, ma lungo le vie di Sastro, dietro ogni angolo, li attendono risposte diverse da quelle cercate.
La faccia di Giacomo. Le mani. Il corpo. Addosso.
Dentro. Lei sotto. Schiacciata.
E quella falce di luce stampata sull’armadio.

Antonia Dininno adatta ai diversi momenti offerti dalla storia registri linguistici differenti con la stessa sorprendente abilità con la quale sa raccontare l’ambivalenza dei sentimenti, il torbido erotismo, l’incomunicabilità dura come la pietra dei monti che cingono Sastro dei Turrani. La narrazione, avvincente nel suo intreccio di circostanze, tiene il lettore incollato alla pagina fino al ricongiungimento (ma sarà davvero così?) dei due protagonisti che, rivelati in tutta la propria innocente fragilità, non si potrà fare a meno di amare.




Piera Carlomagno
Le notti della macumba
Cento Autori – Collana Tracce misteriose

Chi ha ucciso il bel sassofonista biondo mentre suonava, di notte, sulla spiaggia al chiaro di luna? Dopo aver scontato una pena di tredici anni, il presunto colpevole si dichiara innocente e fa ripartire un’indagine che si credeva chiusa, scuotendo gli ambienti dell’alta borghesia di Salerno e Napoli.
Tra le confidenze di un falso cieco, gli scongiuri di una fattucchiera, la gelosia di un femminiello e i loschi affari di un monnezzaro, l’avvocato Federico Brizzi riesce a smuovere l’infallibile commissario Baricco. In una soffocante estate napoletana, questa improvvisata coppia di indomiti investigatori arriverà alla sconvolgente soluzione del caso, liberamente ispirato a una storia vera, attraverso colpi di scena e antiche verità.
Il romanzo è stato finalista al Premio Tedeschi 2011, premio bandito da Il Giallo Mondadori  per il miglior romanzo giallo italiano inedito.

Piera Carlomagno, giornalista professionista, scrive per Il Mattino e segue le relazioni con i media per alcuni enti. Ha una laurea in Lingue orientali e ha vissuto nei vicoli di Napoli. Per alcuni anni si è occupata di cronaca giudiziaria. Ha pubblicato diverse guide turistiche della Campania. Questo è il suo primo romanzo.



martedì 23 luglio 2013

Bruno Mautone a Castellabate: le foto

Un pubblico attento e appassionato ha accompagnato anche la seconda presentazione del saggio di Bruno Mautone “Rino Gaetano. La tragica scomparsa di un eroe”, Edizioni L’ArgoLibro.
Dopo la presentazione nell’Aula consiliare del Comune di Agropoli, ieri sera l’autore e i relatori sono stati presenti alla XXIII Edizione di “Libri Meridionali – Vetrina dell’Editoria del Sud”, a cura del professor Gennaro Malzone, che si sta svolgendo nel centro storico di Castellabate.

Ecco le foto dell’incontro. Cliccate qui per tutte le info sull’opera e, nella sezione “Calendario Presentazioni”, trovate tutte le date dei prossimi incontri.